6 febbraio 2018

Piccole parole... grandi grattacapi! Impariamo a usare correttamente "all"!

Come già detto altre volte (vedi il post Lingue diverse, strutture diverseLe mille insidie della traduzione... è (anche) una questione di ordine!) l'esercizio di traduzione dall'italiano all'inglese si rivela uno dei più difficili per gli studenti.
Il problema deriva dal fatto che quando pensiamo in italiano, usiamo strutture italiane che non è detto abbiano un corrispondente inglese. Molto spesso il problema deriva anche dall'uso dei vocaboli. Non è detto, infatti, che a una parola italiana corrisponda una sola parola inglese, e viceversa.

La traduzione di alcuni vocaboli, ad esempio "molto/molti" o "tutto/tutti" si presenta particolarmente "tricky", al punto che come insegnante ho imparato a stare attenta a "dosarli" negli esercizi di traduzione, per evitare spiacevoli... disastri generali! Naturalmente, consapevole di come la traduzione di alcuni concetti sia spesso fonte di errori, cerco di aiutare i miei studenti con schede e schemi che li aiutino a evitare di cadere in quelle che si presentano come vere e proprie "trappole per studenti"!

Ogni parliamo, dunque, di uno dei possibili modi di tradurre l'italiano "tutto", ovvero del vocabolo all. Mi raccomando, non è, come vedremo più avanti, l'unico modo di tradurre "tutto", ma è sicuramente quello che gli studenti associano più frequentemente al vocabolo italiano.

Partiamo da una prima considerazione: all appartiene alla categoria dei "determiners" ovvero dei "determinanti" cioé quegli elementi linguistici che servono a caratterizzare un sostantivo (es. articoli, possessivi e simili). Inoltre può essere usato anche come avverbio o pronome. Nell'utilizzo di all in riferimento a sostantivi, pronomi, aggettivi, avverbi o preposizioni o come pronomi, bisogna prestare attenzione ad alcuni dettagli, che ho schematizzato nella tabella di cui al link sottostante:

All: Usage Notes - www.english-how.it

Rimane poi l'utilizzo di all in una serie di espressioni fisse, di cui potete trovare definizioni ed esempi nella maggior parte dei dizionari. 
Eccone alcune:

above all più di ogni altra cosa

after all  dopotutto, nonostante tutto. Tom's not here yet - I guess he's not coming after all!

after/when  all is said and done in fin dei conti - alla fine della fiera

at all usato in frasi negative, per rafforzare il significato - traducibile con "per nulla/ per niente" eg. I don't like fish at all. As a matter of fact, I can't stand it!
  for all I know (per quello che ne so io)

for all I care (per quello che mi interessa)

of all the... stupid things to say / silly things to do, etc. (di tutte le stupidaggini) - espressione informale per esprimere rabbia

of all... people / days / things, etc. usato per esprimere sorpresa per fatto che una persona, cosa, luogo sembrano i meno probabili in una certa situazione.
eg. I thought that you, of all people, had understood the situation!

Potrei continuare ancora, ma avrebbe davvero poco senso cercare di fare il duplicato di un dizionario, quindi vi rimando a dei links dove potrete "saziarvi" di espressioni che includono all!

all: word reference (© 2018 WordReference.com)

all: Oxford Learner's Dictionaries (© 2018 Oxford University Press)

all: Cambridge Learner's Dictionary (© Cambridge University Press 2018)


Per altre precisazioni sulle varie modalità di utilizzo di all, vi segnalo la pagina della:

English Grammar Today (© Cambridge University Press 2018)


What are you waiting for? After all, you don't have all the time in the world! Come all aboard for our voyage on the stormy sea of the English Language. Don't worry! It's all under control!



So, is it all clear? I hope you've learnt all about... "all"! And, above all, I hope you've had fun with today's post! Keep up the good work... to the next post!