26 febbraio 2016

Le consonanti inglesi: /r/... quando l'apparenza inganna!

/r/... dov'è il problema?! direte probabilmente. E' un suono che sappiamo già articolare! Well, you may want to think again
Al contrario di quanto potrebbe sembrare a prima vista, è invece il caso di fermarci e di studiare attentamente la differenza fra il suono standard della "r" italiana e il suono /r/ in inglese. Si tratta, infatti, di due suoni che hanno una diversa articolazione.

Prima di tutto partiamo da un importante presupposto: l'analisi che facciamo riguarda la Received Pronunciation, ovvero la pronuncia standard (l'inglese della BBC è un classico esempio di RP). Esistono poi molte varianti regionali (Scozia, Irlanda, Galles, ma anche Inghilterra del Nord), senza tener conto delle varianti nazionali (es. americana o australiana). D'altronde per riuscire a imparare è necessario fare riferimento a uno standard, altrimenti la confusione diventerebbe ingestibile! Il nostro standard di riferimento è dunque la Received Pronunciation, ovvero l'inglese "standard" dell'Inghilterra del Sud.

Facciamo il confronto con l'italiano: provate a dire "radio", "Roma", "raramente". Noterete che la lingua si appoggia agli alveoli dei denti incisivi superiori e vibra. A questo si aggiunge la vibrazione delle corde vocali (di qui la definizione di vibrante alveolare sonora). 

Ricordate lo specchio che vi avevo detto di procurarvi per questi esercizi? Benissimo! Prima di continuare andate a prenderlo!
Per pronunciare la /r/ inglese dovete fare in modo che la punta della lingua non tocchi nessun punto all'interno della bocca. Potete raggiungere più facilmente la corretta posizione se seguite questi passaggi:

- appoggiate la lingua al pavimento orale 
- toccate i denti inferiori con la punta della lingua
- inarcate la lingua al centro (portando il centro della lingua verso il palato)
- alzate la punta della lingua verso i denti incisivi superiori 
- la punta della lingua non tocca nessun punto all'interno della bocca
- e mi raccomando! resistete alla tentazione di portare indietro la lingua!

Guardate questo video di Susan Cameron (autrice di Perfecting your English Pronunciation*), un libro che fa parte della mia "biblioteca di lavoro!"):

How to Pronounce the /r/ sound (Susan Cameron)

Notate la posizione delle mani di Susan: la mano sinistra (left hand) rappresenta il pavimento orale, le dita della mano sinistra i denti inferiori (bottom teeth), e la mano destra rappresenta la lingua (tongue). Notate come la lingua si inarca senza retrocedere. Alzate la punta della lingua (tip of the tongue). Per evitare che la lingua retroceda potete appoggiare il pollice sotto la base della lingua.
... e ora "rrr..." Non è difficile
Basta solo fare esercizio! 

Ora passiamo al video della BBC Learning English:

The sound /r/ (Source: BBC Learning English © 2014 BBC)

Articolato in questo modo il suono /r/ ha delle somiglianze con il suono /l/, tanto è vero che nel video i due suoni vengono confrontati. Pronunciare la /l/ seguendo gli esempi vi aiuterà a capire meglio qual'è la corretta posizione per la /r/. Notate che per articolare la /l/ la punta della lingua si accosta agli alveoli degli incisivi superiori, mentre per il suono /r/ è libera

Per oggi ci fermiamo qui. Il video della BBC prosegue spiegando altri aspetti della pronuncia standard relativi alla omissione o all'aggiunta del suono /r/. 
Ne riparleremo a breve! Per oggi ci esercitiamo nella corretta articolazione del suono /r/ e "imbarchiamo" il prossimo animale nella nostra "arca dei suoni": 



a rabbit rabɪt/ 

il link a Cambridge Dictionaries Online per la pronuncia:

rabbit






Buon lavoro, vi aspetto per la prossima "puntata" dedicata al suono /r/ in inglese! 



* Perfecting your English Pronunciation, ed. McGrawHill, © 2012 by Susan Cameron